Bompieri, ripensare filiera della distribuzione

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Zeitungen, Tageszeitung, Medien, Information, PressefreiheitFoto: Clemens Fabry

“Il liquidato del sistema distributivo editoriale italiano è sceso sotto i tre miliardi di euro, rispetto alla media di oltre 4 miliardi che è stata costante fino al 2007. Questo calo così pesante impone un profondo ripensamento di tutta la filiera distributiva”. Lo ha detto Alessandro Bompieri, responsabile problemi della vendita e della distribuzione in Fieg, che ha aperto oggi a Bergamo la terza sessione dei lavori di Wan-Ifra Italia 2013. “I progetti coordinati della Fieg sulla Resa Certificata e sulla Informatizzazione delle Edicole – ha aggiunto Bompieri – mirano appunto a creare efficienza nella rete e a creare l’opportunità per l’allargamento della rete stessa alla distribuzione di nuovi prodotti e servizi”. Dopo l’intervento di Bompieri, Tony Jashanmal, presidente di Distripress, ha tratteggiato il panorama internazionale della distribuzione editoriale. La Distripress è un’associazione internazionale che riunisce 430 tra società ed associazioni di 22 Paesi che operano nel settore della distribuzione di prodotti editoriali. A conclusione dei lavori, Massimo Viganò di Tradelab e Alfonso Fuggetta di Cefriel hanno descritto le caratteristiche più rilevanti dei progetti attualmente promossi da Fieg nel settore della distribuzione: la resa certificata e l’informatizzazione delle edicole. Nella seconda sessione dei lavori di Wan-Infra Italia 2013 si é invece parlato delle redazioni multimediali. Sergio Vitelli, segretario Asig, ha delineato gli scenari più attuali nell’ evoluzione di prodotti e servizi multimediali. Lisa McLeod, responsabile operations del Financial Times, ha descritto l’ organizzazione redazionale del suo quotidiano, da sempre in prima linea nell’innovazione di prodotto. (ANSA).

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