Le Commissioni riunite Affari costituzionali e Bilancio della Camera hanno proseguito ieri l’esame del ddl di conversione del DL recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative (AC. 4865). Le Commissioni, contrariamente a quanto stabilito, non sono riuscite a terminare l’esame degli emendamenti. Sono stati accantonati alcuni emendamenti sparsi nonché tutti gli emendamenti riferiti all’articolo 6 (Proroga dei termini in materia di lavoro) in attesa che si trovi un accordo sulla copertura degli emendamenti relativi ai lavoratori esodati (sembra che la copertura verrà individuata attraverso un aumento delle aliquote contributive pensionistiche di lavoratori artigiani, commercianti e coltivatori diretti, mezzadri e coloni e per gli iscritti alla gestione separata). Le Commissioni sono tornate a riunirsi questa mattina alle 9:00 e dovrebbero terminare i lavori entro ora di pranzo.
Ricordiamo che sono stati bocciati tutti gli emendamenti che tentavano di incrementare il fondo per l’editoria e impedire la chiusura di numerose testate e la perdita di lavoro di numerosi giornalisti. Una nota positiva viene dalla Commissione Cultura che ha dato parere a patto che «nelle more del riordino del sistema di interventi in favore dell’editoria e del sistema radiotelevisivo locale, sia definito l’impegno finanziario in favore di tali settori, al fine di garantire il pluralismo dell’informazione e assicurare gli attuali livelli occupazionali».
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