“Auspico un’iniziativa regionale, che parta anche dal Consiglio, per un sostegno all’informazione locale che dia voce ai territori, in un momento in cui il mondo dell’editoria e della comunicazione è messo fortemente in crisi, dalle difficoltà del momento”. Parole, queste, di Raffaele Cattaneo, presidente del Consiglio regionale lombardo, intervenuto oggi all’incontro “Televisioni e culture” organizzato nella sede della Fondazione Corriere della Sera dalla Fondazione Paolo Grassi. Anche Cattaneo dunque tende una mano a un settore, quello dell’editoria, messo a dura prova negli ultimi anni. Il presidente si è poi soffermato sul ruolo che ha oggi il piccolo schermo: “E’ in atto un radicale cambiamento del mondo della televisione che, come spesso accade per quanto riguarda i mezzi comunicazione, tiene insieme vecchio e nuovo. C’è la “televisione” e le “televisioni” al tempo di internet”. “Di certo – continua Cattaneo – il rapporto consolidato della televisione e delle televisioni con il territorio è fondamentale. Il ruolo che la tv ha svolto e svolge tradizionalmente come medium aggregatore di comunità accresce la consapevolezza dei telespettatori di essere parte di una dimensione simbolica locale, regionale, oltre che nazionale”.