Categories: Radio/TV

BERLUSCONI SE NE VA E LA RAI CAMBIA FACCIA

Il vento è cambiato in Rai, e si vede. Non sarà la rivoluzione che annuncia Santoro, ma già si notano metamorfosi di personaggi e palinsesti. Il nuovo direttore di Rai3 Antonio Di Bella stava quasi per dimettersi, le sue proposte di rinnovamento e sperimentazione cadevano regolarmente nel vuoto, poi un incontro con i vertici Rai: il presidente Paolo Garimberti, il dg Lorenza Lei, il vicedirettore generale per l’offerta televisiva, Antonio Marano, e lo stesso Di Bella ha ammesso di aver ottenuto ciò che desiderava per rilanciare la rete.
Per ora le novità saranno: Fabio Fazio in prima serata a febbraio, Lucia Annunziata in prova per due settimane dalle 20 alle 20:30 a duellare con Minzolini e Mentana, in una Mezz’ora di approfondimento giornalistico. Inoltre, è ufficiale il ritorno di Luisella Costamagna che potrebbe riempire il vuoto della Dandini che per quest’anno sarà a La7.
Anche Augusto Minzolini, da direttorissimo berlusconiano, sembra aver allentato la presa e si adatta alla situazione; Bersani, Di Pietro e Casini hanno più spazio e l’intero tg sembra più equilibrato e completo. Un «pluralismo in extremis», scrive Goffredo De Marchis su Repubblica che riporta un esempio emblematico della “sterzata” editoriale: appena tre mesi fa una giornalista era stata vittima di dure critiche per aver solo citato Mario Monti (all’epoca inviso per aver annunciato il commissariamento dell’Italia), ora, l’ex commissario Antitrust è un “lieto ospite” del Tg1.
Intanto spuntano dall’esilio Tiziana Ferrario e Maria Luisa Busi che potrebbero ritornare in redazione. Per la direzione del tg dell’ammiraglia già si sgomita: si parla di Mario Orfeo, direttore del Messaggero e Antonio Preziosi, direttore dei Gr; entrambi avrebbero un buon feeling con i nuovi centri del potere. Minzolini rischia il cambio già dal 6 dicembre quando si deciderà sul rinvio a giudizio per peculato e, se il gup accoglierà la richiesta del pm, il direttore, senza lo scudo del premier, difficilmente conserverà il posto.
Egidio Negri

editoriatv

Recent Posts

Musk su TikTok? Bytedance smentisce ma la guerra dei mondi continua

No, non sarà Elon Musk il nuovo proprietario di Tiktok. Almeno in America e nel…

3 ore ago

La sfida di Usigrai e la rappresentanza giornalistica a viale Mazzini

L’obiettivo di Usigrai, che da qualche giorno si è riunita a congresso, è quello di…

4 ore ago

Marina Berlusconi pronta a trascinare Report in tribunale

Report attacca la memoria di Silvio Berlusconi, Marina promette una guerra legale serratissima. Dopo la…

1 giorno ago

Credito di imposta 2024, i modelli da presentare

Le imprese ammesse a fruire del credito d’imposta per gli investimenti pubblicitari effettuati nel 2024…

1 giorno ago

Circolare n. 3 del 13/01/2025 – Credito d’imposta per gli investimenti pubblicitari, pubblicato il modello per il 2024

Le imprese ammesse a fruire del credito d’imposta per gli investimenti pubblicitari effettuati nel 2024…

2 giorni ago

Biden infuriato per la fine dei fact checkers a Meta: “Vergogna”

A Joe Biden non è piaciuta affatto la scelta di Mark Zuckerberg di porre fine…

2 giorni ago