Editoria

Bare di Bergamo, Libero contro Montesano e Sallusti vuole licenziarlo

Il tweet di Tommaso Montesano sulle bare di Bergamo paragonate alla montatura del lago della Duchessa ai tempi del sequestro Moro ha fatto infuriare i colleghi di Libero e il direttore Alessandro Sallusti adesso ne chiede il licenziamento.

Le frasi di Montesano, figlio del noto attore comico che negli ultimi mesi ha presenziato a numerose iniziative no Mask e no Vax, hanno spinto il comitato di redazione del quotidiano milanese a redigere un duro comunicato. In cui si dissocia da quelle frasi e ribadisce la sua vicinanza e solidarietà ai familiari delle vittime di Bergamo. “Il Comitato  di redazione del quotidiano Libero si dissocia dagli interventi con i quali un collega nella sostanza nega una correlazione tra la foto simbolo delle bare di Bergamo e il Covid. E si scusa con le famiglie delle decine di migliaia di persone che hanno perso la vita a causa della pandemia. Si possono avere le idee più diverse su vaccini e Green pass, ma le teorie negazioniste sono quanto di più lontano dai valori dei giornalisti di Libero.

Ancora più dura la reazione del direttore Alessandro Sallusti. Che ha riferito di aver chiesto all’azienda di licenziare il giornalista. E, nelle more, ne ha disposto la sospensione. “In merito alle vergognose parole del giornalista di Libero, Tommaso Montesano, sui morti di Covid a Bergamo ho chiesto all’azienda di valutate se esistono o presupposti per il licenziamento per colpa grave e, comunque nell’attesa, la sospensione immediata di Montesano”.

Ha preso posizione sul caso anche il direttore editoriale Vittorio Feltri. Che, in un video editoriale, ha ristabilito la verità. “Sono di Bergamo, quindi conosco abbastanza bene le vicende di quella città e di quella provincia.C’è stata una strage. Dopodiché le cose si sono riprese perché i bergamaschi si sa sono dei grandi lavoratori e sono riusciti a rimettere in piedi la baracca economica, ma i cimiteri non avevano più neanche i posti per ricevere le salme”. E poi “A me Montesano è anche simpatico ma danneggia la linea del giornale. E quindi nostro dovere correggere il tiro. Il suo pensiero non fa parte della linea del nostro giornale. Quindi mi raccomando, tenete conto che in ogni famiglia –anche la nostra – c’è sempre qualcuno che fa il pirla”.

Intanto il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, ha annunciato la volontà di querelare Montesano e ha apprezzato il fatto che i giornalisti di Libero abbiano deciso di dissociarsi, immediatamente, dalle sue frasi.

 

Luca Esposito

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