Il bando emanato lo scorso 16 novembre dal Ministero delle comunicazioni per l’assegnazione/aggiudicazione di 114 impianti-frequenze analogiche alle tv nazionali che alla data del 15 novembre 2007 non irradiavano il proprio segnale analogico in un’area geografica comprendente almeno l’80 per cento del territorio e tutti i capoluoghi di provincia è stato oggetto di numerose impugnazioni che verranno esaminate a breve dal Tar per il Lazio.
Con i ricorsi vengono lamentate, tra l’altro, gravi situazioni di incompatibilità interferenziale che si verificherebbero in ipotesi di attivazione di molti impianti-frequenze previsti dal bando.