sede Rcs, in via Rizzoli
Oggi inizia l’ultimo capitolo della ricapitalizzazione di Rcs. Con un inoptato del 15%, pari all’11,4% del nuovo capitale sociale, non dovrebbero verificarsi grandi cambiamenti. Diego Della Valle (azionista fuori dal patto di sindacato con l’8,7% del capitale sociale) nei giorni scorsi, si è mostrato disponibile ad acquisire tutto l’inoptato.
“Se il piano funziona sono pronto a rilevare tutto”, ha affermato il patron della Tod’s. Ma a patto che gli siano date delle garanzie. Ovvero che si riveda il piano, che si sciolga il patto e che si cambi dirigenza.
Tuttavia dopo le recenti affermazioni su un azionariato paritetico al 10% sembra poco probabile.
Intanto Fiat, prima azionista con il 20,123% delle azioni, teoricamente, potrebbe anche accrescere la sua quota. Ma se andasse troppo oltre ci sarebbe il “rischio” che la Consob ordini una Opa (offerta pubblica di acquisto obbligatoria). Prevedere i futuri risvolti è quasi impossibile. Non resta che attendere l’asta. L’inoptato (che come detto prima è pari all’11,4% del nuovo capitale) ha un controvalore di 60 milioni. E in caso di asta “deserta”, interverrà il consorzio di garanzia.
Comunque Rcs è andata bene in Borsa dopo la fine della prima parte della ricapitalizzazione. Ieri le azioni del gruppo di via Rizzoli hanno guadagnato il 2, 84% arrivando a 1,3 euro. Superando, quindi, il valore iniziale di emissione. Che era circa 1,2 euro.
Intanto il Corriere della sera si conferma (secondo i dati Ads, basati sulle statistiche fornite dagli editori stessi) il quotidiano più diffuso d’Italia, con 468 mila copie: 407 mila cartacee e 61 digitali. E al terzo posto, dopo La Repubblica, c’è l’altro quotidiano edito da Rcs, la Gazzetta dello Sport. Come dire: Rcs, anche se ha avuto difficoltà economiche, vale ancora tanto.
La comunicazione per la prenotazione degli investimenti incrementali programmati per il 2025 può essere presentata al Dipartimento per l’Informazione…
Tutti i rischi dell’Ai: se ne è parlato all’Agcom e il sottosegretario alla presidenza del…
Il nocciolo della questione o, almeno, uno dei temi più scottanti del rapporto tra Ai…
La comunicazione per la prenotazione degli investimenti incrementali programmati per il 2025 può essere presentata al Dipartimento per l’Informazione…
Entro il prossimo 31 marzo 2025 è fissata la scadenza per la presentazione della domanda per i contributi per…
Meta rischia di passare un brutto quarto d’ora in Francia. Il Syndacat national dell’Edition, la…