Le vicende giudiziarie di Assange arrivano sul grande schermo.
La pellicola dal titolo “We steal secrets”, basata sulle vicende di Assange e del militare Bradley Manning, sarà presentata al Sundance Film Festival in Gennaio.
Intanto il fondatore di Wikileaks continua a far parlare di sé.
Un milione di file riservati potrebbero essere pubblicati nell’anno nuovo, con queste parole Assange si mostra ben intenzionato a far tremare le poltrone dei potenti del mondo.
Il suo annuncio arriva direttamente dal balcone dell’ambasciata dell’Ecuador a Londra, in cui è rifugiato da Giugno.
La vicenda giudiziaria di Assange, inizia nel 2010 quando viene accusato da due donne (ex dipendenti di Wikileaks) di aggressione sessuale, dopo l’arresto, riesce ad ottenere i domiciliari.
E da Giugno, il mese in cui si tiene l’ultimo appello in giudizio , Assange è ospite fisso dell’ambasciata ecuadoregna.
Per lui c’è il rischio dell’estradizione negli Stati Uniti, paese in cui potrebbe essere giustiziato con la pena di morte.