Editoria

Askanews, l’attacco del cdr: “Percepito solo un terzo dello stipendio di gennaio”

Continua lo scontro tra i lavoratori e l’editore sul futuro dell’agenzia di stampa Askanews. I giornalisti tornano all’attacco e denunciano di aver percepito solo un terzo dello stipendio che invece avrebbero dovuto ottenere.

Il comitato di redazione in una nota fa sapere di aver subito: “Oltre al danno la beffa. I giornalisti di askanews, che non hanno ricevuto lo stipendio di dicembre per deliberata decisione dell’azienda, ora si sono visti corrispondere meno di un terzo della retribuzione di gennaio per di più decurtato delle due giornate di sciopero fatte a dicembre. Una scelta ulteriormente vessatoria che i giornalisti condannano”.

E ancora: “Questo mentre è aperta una fase di trattativa al ministero del Lavoro dove i vertici aziendali e la proprietà – in mano all’azionista di riferimento Luigi Abete – hanno messo la rappresentanza sindacale davanti al prendere o lasciare di una nuova pesantissima richiesta di ammortizzatori sociali, con 27 esuberi, dopo aver aperto un concordato in bianco che pone una pesante ipoteca sul futuro della stessa agenzia di stampa”.

Secondo i giornalisti: “L’editore ha rifiutato tutte le proposte avanzate dalla delegazione sindacale che permetterebbero di gestire la crisi e rilanciare Askanews senza fare macelleria sociale. Nonostante la chiusura dimostrata, l’assemblea dei redattori di askanews auspica che l’azienda manifesti finalmente la volontà di raggiungere un accordo”.

Infine l’appello: “I giornalisti vogliono che askanews resti competitiva sul mercato e lotteranno contro i progetti di ridimensionamento che l’editore intende attuare sempre e solo a spese dei lavoratori che in sei anni hanno contribuito alla stabilità dell’azienda con quasi sei milioni di taglio del costo del lavoro. Abete cominci a fare la sua parte e non si nasconda dietro la mancata finalizzazione di una trattativa con il Dipartimento Editoria su cui l’azienda non si è impegnata fino in fondo”.

Salvatore Monaco.

Recent Posts

Contributi alle assunzioni 2023, ecco tutti i beneficiari

Facendo seguito alla nostra circolare n. 25/2024 segnaliamo che con Decreto del Capo del Dipartimento…

17 ore ago

Askanews, i giornalisti dicono sì ai prepensionamenti

Fumata bianca ad Askanews: l’assemblea dei giornalisti dà il via libera alla proposta di prepensionamenti.…

2 giorni ago

Circolare n. 53 del 20/11/2024 – Contributi sulla trasformazione dei contratti giornalistici, pubblicato l’elenco dei beneficiari

Facendo seguito alla nostra circolare n. 25/2024 segnaliamo che con Decreto del Capo del Dipartimento…

3 giorni ago

Trump e i social network

Le cose cambiano, tutto scorre direbbe Eraclito. Sono passati meno di cinque anni dal 2020,…

4 giorni ago

Gli editori Ue contro Google: il pluralismo messo a repentaglio dallo strapotere web

Le associazioni degli editori europee sono pronte a ingaggiare battaglia contro Google. Per il caso…

4 giorni ago

Google “spegne” i giornali Ue, il test che fa tremare i piccoli editori

Google “spegne” la stampa europea. C’è un test, che fa da preludio a una precisa…

4 giorni ago