Un gruppo di artisti da sempre di sinistra – fra i quali la cantante Juliette Greco e l’attore Michel Piccoli – ha contestato l’atteggiamento del Partito socialista francese nei confronti della legge proposta dal presidente Sarkozy, di centro destra, che punta a lottare contro la pirateria su Internet. In una “lettera aperta”, pubblicata su Le Monde, Greco, Piccoli – ma anche il cantante Maxime Le Forestier e l’attore Pierre Arditi – osservano che “opponendosi a che delle regole siano stabilite agli operatori di telecomunicazioni affinché cessino di rapinare la creazione”, il Partito socialista “volta le spalle in modo fragoroso alla nostra storia comune”, caratterizzata “dal rifiuto di un ordine puramente commerciale, dalla protezione del debole contro il forte”.
La legge in questione che prevede, fra l’altro, la sospensione dell’accesso al web per chi scarica illegalmente musica e film, è stata ripresentata dal governo in Parlamento, dopo una prima bocciatura da parte dell’Assemblea nazionale. Il partito socialista di dice contrario alle sanzioni per i “pirati” mentre è favorevole ad un “contributo creativo” prelevato sugli abbonamenti Internet per finanziare il diritto d’autore.
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