Il Presidente SNAG Innocenti “dalle Commissioni in Senato un importante riconoscimento per l’impegno e per i sacrifici sopportati dagli edicolanti durante questa emergenza COVID-19 per garantire il diritto all’informazione di tutti”.
Nella giornata di ieri, nell’ambito del procedimento di conversione dei decreti ristori, le Commissioni riunite 5^ e 6^ del Senato hanno approvato un emendamento (a firma del Senatore Daniele Manca) che prevede per il 2021 un nuovo bonus edicola, nella misura di mille euro, con una dotazione complessiva di 10 milioni di euro. Il Presidente SNAG Innocenti ha dichiarato: “devo ringraziare pubblicamente le Commissioni del Senato che hanno recepito la necessità di sostenere l’attività delle edicole anche per il 2021. È un riconoscimento importante e devo ringraziare il Senatore Daniele Manca per le occasioni di confronto offerte e per aver presentato l’emendamento, mostrando sensibilità e attenzione verso la categoria e soprattutto verso il ruolo delle edicole nella paritaria diffusione dell’informazione a mezzo stampa. Mi sembra che si stia concretizzando quel potenziamento delle misure a sostegno della rete di cui aveva parlato il Sottosegretario Andrea Martella al recente Tavolo per l’editoria promosso da SNAG e Confcommercio. Mi auguro si possa proseguire in questa direzione anche con riferimento ad altre proposte che abbiamo formulato. La norma eleva il bonus a 1.000 euro e ricomprende anche gli edicolanti che percepiscono piccole pensioni e quindi è stato compiuto un notevole balzo in avanti, anche sotto il profilo tecnico, rispetto alla misura contenuta nel decreto rilancio, il che dimostra, laddove ce ne fosse ancora bisogno, l’attenzione della politica verso le problematiche delle edicole e l’importanza di un dialogo costruttivo con le Istituzioni. Un altro passo per compiere “la traversata nel deserto” (cui faceva riferimento Martella) che le edicole devono realizzare per superare la crisi ed arrivare ad un nuovo modello di punto vendita. Lo sviluppo tecnologico dei punti vendita rimane la sfida principale: da lì passa il nostro futuro. In questo senso è molto positivo che nelle ultime bozze dei PNRR sia incluso il programma “editoria 5.0” che è essenziale per modernizzare la rete e incentivare lo sviluppo tecnologico delle edicole”. (SNAG)
