L’Antitrust ha accettato gli impegni di Google e ha chiuso l’istruttoria avviata nei suoi confronti per abuso di posizione dominante. Tra gli effetti degli impegni presentati dalla società, spiega l’Autorità, ci sono: maggiore controllo da parte degli editori on line sui propri contenuti nell’ambito del servizio Google News, più trasparenza e verificabilità delle condizioni economiche applicate dalle imprese di siti web che si avvalgono dei servizi di intermediazione pubblicitaria di Google. In particolare, gli impegni presentati dalla società e resi vincolanti sono: il mantenimento di un software separato per Google News che dà agli editori la possibilità di decidere quali contenuti giornalistici rendere utilizzabili su Google News, senza pregiudicarne l’indicizzazione sul motore di ricerca Google Web Search; rendere trasparente la gestione del programma AdSense, la piattaforma di raccolta pubblicitaria gestita da Google che favorisce l’interazione degli inserzionisti con gli editori. ”Viene in sostanza consentito alle imprese editoriali – spiega l’Antitrust – di controllare le condizioni economiche che determinano i corrispettivi loro spettanti. Eventuali modifiche dovranno inoltre essere rese note agli editori prima di diventare operative. Viene infine rimosso il divieto assoluto di rilevazioni da parte di terzi del numero di click effettuati dagli utenti sui singoli annunci pubblicitari, sia pure a condizione che le tecnologie utilizzate siano compatibili con le condizioni tecniche e procedurali rese note da Google”.
Egidio Negri