Categories: Editoria

ANM: PUBBLICAZIONE SENTENZE SU GIORNALI, UN CONTRIBUTO MASCHERATO ALL’EDITORIA CHE VERRÀ TAGLIATO

Pubblicare le sentenze di condanna sui giornali costa “alcune decine di milioni di euro all’anno”, una spesa obbligatoria che potrebbe essere tagliata in un momento in cui è necessario recuperare risorse. Lo dice il presidente dell’Anm, Luca Palamara, che cita questo come uno dei capitoli sui quali si potrebbe intervenire con la manovra, a margine dei lavori del ‘parlamentino’ che oggi ha fissato per il 1 luglio lo sciopero dei magistrati contro un provvedimento che contiene “tagli iniqui e punitivi” per i magistrati. Di “sprechi” parla esplicitamente uno dei leader dell’Anm romana, il pm Paolo Auriemma.
“Soltanto la Procura di Roma – spiega – per pubblicare le sentenze nel 2008 ha speso 971.863,93 euro. Spese di fatto non recuperabili perché spesso si tratta di sentenze a carico di irreperibili. Era stato previsto che si potessero pubblicare soltanto sul sito del ministro della Giustizia, ma non è stato approvato. Mi chiedo: è un servizio nell’interesse dei cittadini o si tratta di un contributo mascherato all’editoria?”.

editoriatv

Recent Posts

Fnsi e Assostampa aprono a Meloni: “Bene su equo compenso”

La Fnsi e le Assostampa regionali plaudono alle parole di Giorgia Meloni che apre all’equo…

1 ora ago

Meloni e il rapporto con la stampa: “Non è vero che non rispondo alle domande”

Alla conferenza di fine, anzi ormai di inizio anno, Giorgia Meloni parla del suo rapporto…

22 ore ago

Usigrai va a congresso e punge: “Rai ostaggio della politica”

L’Usigrai va a congresso e non perde occasione di punzecchiare governo, politica e i vertici…

2 giorni ago

Libera Cecilia Sala, la soddisfazione dei giornalisti italiani

Ieri pomeriggio un volo proveniente da Teheran ha riportato in Italia Cecilia Sala, la giornalista…

2 giorni ago

Il Washington Post di Bezos non pubblica una vignetta sul suo editore

A proposito di libertà di stampa e nuovi padroni del vapore, sentite questa: il Washington…

3 giorni ago

Il dietrofront di Zuck sui fact-checker: nemmeno gli Ott sono imbattibili

Il passo indietro di Mark Zuckerberg dimostra che, in fondo, nemmeno i giganti del web…

3 giorni ago