«Non possiamo accettare come normale quanto accaduto venerdì 20 con l’occupazione di uno spazio enorme del Tg1 da parte del Presidente del Consiglio che ha messo a nudo quanto sia complicato per i giornalisti fare il loro mestiere secondo i principi dell’autonoma responsabilità». Lo afferma il segretario della Federazione nazionale della stampa (Fnsi) Franco Siddi. «C’é un potere che comanda e dispone – prosegue – oltre ogni limite perciò mette a repentaglio un bene pubblico e il pluralismo dell’informazione. Serve urgente un fischio dell’arbitro, le autorità di garanzia, visto che in queste condizioni la normalità delle scelte dell’informazione è di fatto impedita. La Fnsi sostiene la dissociazione dei giornalisti Rai dichiarata dal segretario dell’Usigrai, Carlo Verna». (Ansa)
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