«Abbiamo chiesto l’acquisizione delle concessioni per cui Mediaset trasmette e ci è stato risposto da esponenti del partito-azienda che non ci sono concessioni da acquisire». Lo ha detto il senatore Cinque Stelle Mario Giarrusso lasciando la Giunta per le Elezioni del Senato. «Se la Guardia di Finanza dice che non ci sono concessioni e, quindi, c’è un soggetto che trasmette senza titoli è giusto che venga sanzionato, anche oscurato», ha aggiunto. Il tema è stato lanciato durante la discussione generale sull’ineleggibilità di Silvio Berlusconi. Secondo Michele Giarrusso (M5S), insomma, Berlusconi sarebbe «un abusivo» e di questo dovrebbe risponderne. «Chi ce lo ha detto? I rappresentanti del partito-azienda in Giunta», afferma ancora il senatore 5 Stelle. «Ma il collega del M5S non ha capito niente – ribatte Giacomo Caliendo (Pdl) – perchè evidentemente non conosce le leggi che disciplinano il settore. Dal 2005 in poi infatti non c’è più bisogno di un atto di autorizzazione specifico». «Esiste il decreto legislativo n.177 del 2005 – spiega ancora Caliendo – grazie al quale non si rende più necessaria una concessione specifica da parte dello Stato. Per realtà economicamente rilevanti che svolgono una determinata attività, com’è appunto Mediaset c’è solo un’autorizzazione generale che però non si concretizza in un atto specifico come richiesto oggi da Felice Casson in Giunta per le Immunità. Ed è in questo senso che ho detto che un documento specifico da acquisire agli atti che dimostri come Mediaset sia un concessionario dello Stato non c’è». «Ma si tratta di questioni complesse sulle quali si dovrebbe aprire un discorso serio, un ragionamento. Non è un tema da liquidare in 20 minuti…». «Comunque – conclude – spero che nelle prossime riunioni della Giunta ci sia più tempo per spiegare meglio ai colleghi Casson e Giarrusso come stiano davvero le cose..».
Fonte: corriere.it