A cominciare da oggi, 24 settembre, il Piemonte occidentale completerà il passaggio dalla tv analogica al digitale. In quindici giorni, fino al 9 ottobre, saranno convertiti più di 1400 impianti televisivi e saranno coinvolti oltre 900 comuni e quasi tre milioni di cittadini delle province di Torino e Cuneo.
Come è successo per le altre regioni, il cambio di tecnologia implica il sostenimento di ingenti investimenti da parte delle tv locali per l’adeguamento degli impianti di trasmissione e la produzione di nuovi contenuti editoriali.
Mentre in Campania sono stati stanziati 10 milioni di euro e nel Lazio sono stati messi a disposizione diversi milioni di euro con il bando sull’audiovisivo, nulla è stato previsto dalla Regione Piemonte per sostenere le tv locali piemontesi il cui ammontare medio degli investimenti, per il solo adeguamento degli impianti, è pari a un milione di euro per azienda.
La giornalista italiana Cecilia Sala è stata arrestata in Iran e ora si trova in…
Un’agenzia governativa per l’intelligenza artificiale: la Spagna fa sul serio e, quantomeno, lancia un sasso…
Natale amarissimo in casa Metro: il free press chiude i battenti e i giornalisti sono…
Come ogni anno, ricordiamo che la lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del decreto…
Ricordiamo che entro il prossimo 31 gennaio 2025, le imprese editrici di testate che accedono…
Il Garante per la privacy sanziona ChatGpt: per Sam Altman e la sua Open Ai…