Sarà il sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega all’editoria, Giovanni Legnini, ad aprire gli Stati generali dell’informazione del Veneto che si svolgeranno oggi a Venezia, promossi da Sindacato e Ordine dei giornalisti del Veneto assieme al Consiglio regionale del Veneto per confrontarsi sul tema: «Oltre la crisi, quale futuro?». L’appuntamento è alle 9.30, a Palazzo Labia, a Venezia, sede della Rai del Veneto. Nel salone del Tiepolo si ritroveranno tutti i principali operatori dell’informazione della regione per analizzare la difficile congiuntura e cercare di disegnare le prospettive future del sistema informativo in tutte le sue componenti, cartacea, radio-televisiva, online, anche alla luce delle opportunità offerte dalle nuove tecnologie. In mattinata, dopo le relazioni introduttive, sono previsti, tra gli altri, gli interventi del direttore generale della Rai, Luigi Gubitosi, e del presidente dell’Inpgi, Andrea Camporese, nonchè di rappresentanti della politica regionale, degli editori, degli organismi di categoria e di altre figure istituzionali. Saranno illustrate la proposta di legge a sostegno dell’editoria locale in discussione in Consiglio regionale, e la ricerca sull’emittenza televisiva veneta fatta dal Corecom. Il pomeriggio sarà dedicato a due tavole rotonde, riservate a editori e direttori, rispettivamente di carta stampata e del settore radio-televisivo, chiamati a confrontarsi sull’attuale situazione e sulle prospettive dei media del Veneto. Ordine e Sindacato dei giornalisti presenteranno la loro proposta, indicando la qualità dell’informazione e la centralità della professionalità giornalistica, equamente retribuita, come unica strada possibile per uscire dalla crisi, con l’obiettivo di garantire il diritto dei cittadini ad essere informati in maniera completa, rigorosa e pluralista.