L’appuntamento è fissato per giovedì 14 maggio alle ore 18.00 presso il Lingotto di Torino.
Taglierà il nastro di partenza il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e subito dopo ci sarà l’intervento dello scrittore Sergio Marrese, autore de “Il buio ha paura dei bambini”.
L’evento prevede 9 incontri con insigni economisti, scrittori, giornalisti ed editori italiani ed internazionali.
Sono stati organizzati workshop e tavole rotonde dove ciascuno porterà la propria esperienza personale e si discuterà sulle concrete possibilità di sviluppo e crescita del libro e di tutto il settore editoriale.
Tematiche e testimonianze diverse con un unico fine: quello di individuare nuove strategie utili alla ripresa di un comparto in grande sofferenza, ma di fondamentale importanza nell’economia di ogni Paese.
Tutti i dibattiti saranno trasmessi in streaming con aggiornamenti in real time.
Per vivacizzare la manifestazione sono stati studiati alcuni incontri duranti i quali moderatori ed ospiti potranno interagire direttamente con il pubblico presente, sempre sotto l’occhio attento delle telecamere.
L’edizione di quest’anno, la ventottesima, avrà come ospite d’onore la Germania, Paese con il quale esiste una sorta di gemellaggio grazie alla partnership con la Buchmesse di Francoforte, la Fiera del libro più prestigiosa nel Vecchio Continente.
Cresce l’attesa per due ospiti internazionali tanto famosi quanto diversi tra loro: il primo è Tikhon Shevkunov, sacerdote ortodosso che vive nel Monastero moscovita di Sretenskye, il secondo è Boris Pahor, 102 anni suonati, che certamente delizierà i presenti con qualche perla di saggezza o magari con una “chicca” sul suo ultimo libro, prossimamente in uscita.
Dopo aver venduto 6 milioni di copie (2 milioni in versione cartacea e 4 milioni in versione digitale) tradotte in più di 10 lingue diverse, Shevkunov è la vera star del momento grazie al best seller intitolato Everyday Saints, romanzo carico di mistero e spiritualità, che gli ha permesso di fare “incetta” di riconoscimenti e premi in ogni angolo del mondo e, contrariamente al suo stile di vita, di essere al centro di un’attenzione mediatica senza precedenti.
Riceverà il premio Mondello come migliore opera straniera, lo scrittore francese Emmanuel Carréra per il suo “Il Regno”. Più sorprendente la presenza della connazionale Maraine Pingeot (figlia dell’ex presidente François Mitterand) autrice di un romanzo divertente quanto ironico sulle mamme moderne tutto fare, apprezzatissimo dai cugini d’OltreAlpe e non solo.
Tra i nomi noti si segnalano Aldo Busi che presenterà “Vacche amiche”, Mario Sechi con il suo “Tutte le volte che ce l’abbiamo fatta” e Daria Bignardi (Santa degli impossibili) nell’insolita veste di autrice così come Gianni Lettieri, attuale presidente Atitech che ha trovato il tempo di diventare anche uno scrittore di successo.
La sezione dedicata al patrimonio artistico e culturale è affidata all’ironia e alla competenza di Vittorio Sgarbi e Philippe Daverio che presenteranno ed illustreranno“Le Meraviglie d’Italia”, il vero leitmotiv delle 4 giornate piemontesi.
Tra le personalità con cariche pubbliche hanno confermato la loro presenza Laura Boldrini, Enrico Letta, Nicola Zingaretti, Lidia Ravera, Antonio Calabrò di Confindustria e tanti altri.
Molto interesse anche per la partecipazione di personaggi come Sveva Casati Modigliani, Antonio Scurati, Giorgio Fontana, Michela Murgia, i giornalisti Rai Franco Di Mare e Corrado Augias, Dario Vergassola e Roberto Saviano di ritorno dagli States.
Proprio negli stessi giorni del Salone torinese è stata annunciata l’uscita de “La Piuma” (edito da Boldini e Castoldi) del compianto Giorgio Faletti, scomparso lo scorso 4 luglio.
Tra le novità editoriali spicca il nuovo eBook: “Expottimisti” di Alvise De Sanctis, responsabile comunicazione di Expo 2015 mentre, con un tuffo nel passato, sarà celebrato il 750° anniversario della nascita di Dante Alighieri.
Molto spazio sarà riservato ai giovani autori, sconosciuti al grande pubblico, con una passerella dedicata alla nuove pubblicazioni e ai sistemi innovativi, sempre più utilizzati dagli “scrittori in erba”, fruibili grazie al web.
La giornata conclusiva è affidata alla voce di Carlo Fruttero, l’indimenticabile scrittore a cui nel 2010 fu assegnato il premio Campiello alla carriera, e alla rievocazione del suo libro “Da una notte all’altra” (Mondadori Editore) che contiene le ultime pagine scritte dall’autore piemontese e alcuni brani inediti.
Dal noir al fantasy, dall’eros alla narrativa, al Salone Internazionale del libro di Torino tutti potranno avvicinarsi a questo mondo unico ed affascinante, certi di soddisfare ogni curiosità ed esigenza, indipendentemente dall’età e dal genere letterario preferito.
Per maggiori informazioni sul programma e sui biglietti disponibili, gli interessati possono accedere al sito: www.salonelibro.it