La diciottesima edizione del premio “è giornalismo” è stata vinta dall’americano Hal Varian, Chief Economist di Google, il più importante motore di ricerca del mondo. Il prestigioso riconoscimento, nato nel 1995 per opera di Indro Montanelli, Enzo Biagi, Giorgio Bocca e Giancarlo Aneri, quest’anno ha rivolto il suo sguardo all’innovazione di cui Varian è uno dei più autorevole esponenti nonché sostenitore. Non a caso i giurati, tra i quali figuravano personalità di spicco dell’editoria italiana come Paolo Mieli, Gianni Riotta, Curzio Maltese e lo stesso co-fondatore Aneri, hanno attribuito l’ambito riconoscimento ad un giornalista che si è particolarmente distinto per la sua attività d’informazione nella rete. Dopo Bill Emmott, direttore dell’Economist (premiato nel 2004), Hal Varian è il secondo straniero ad aggiudicarsi il titolo. Il giornalista premiato è stato docente di Economia e Finanza prima all’University of Michigan, poi all’University of California di Berkeley. Successivamente ha lavorato per il New York Times e il Wall Street Journal con i quali, ancora oggi collabora firmando qualche editoriale. Dal 2007, Varian è in pianta stabile presso il colosso di Mountain View, in qualità di specializzato in microeconomia e in economia dell’informazione. Per questo motivo, il premio che gli è stato attribuito è stato interpretato come un segno di gratitudine per il suo ruolo bivalente, attento ed innovativo, sia nel campo della multimedialità che in quello dell’informazione. Infatti, secondo Varian, la professione del giornalista, se vuole stare al passo con i tempi, deve tenere conto, sempre più, delle tecnologie digitali e dei nuovi sistemi operativi messi a punto dal e per il web. Il giornalista dell’Ohio ha comunque deciso di non riscuotere il premio, pari a 15.000 euro, chiedendo, in cambio, alla giuria di individuare quei giornalisti italiani che, nel 2012, si sono distinti proprio nel giornalismo digitale, ai quali poi destinare la vincita. Inoltre, Google stesso ha messo a disposizione altri 15.000 euro per borse di studio a favore di studenti, futuri giornalisti. Per assecondare la richiesta di Varian, i giurati hanno indicato Arianna Ciccone, fondatrice del festival Internazionale del Giornalismo di Perugia e del blog Valigiablu, e Anna Masera, social media editor del quotidiano La Stampa. Le due blogger riceveranno il premio lasciato “vacante” da Varian a fine settembre a Milano e, in quell’occasione, potranno conoscere personalmente il loro benefattore.
Luana Lo Masto