Editoria

Al Cnel un confronto sul contratto di servizio Rai

Al Cnel ci sarà un confronto-dibattito sul contratto di servizio Rai e sul futuro del servizio pubblico nel nostro Paese. L’incontro si terrà martedì prossimo alle 9.30 a Roma, nella sala del Parlamentino Cnel in viale Lubin. All’appuntamento prenderanno parte, per i saluti e l’introduzione, il ministro dello sviluppo economico Giancarlo Giorgetti, che invierà un videomessaggio, e il presidente Cnel Tiziano Treu. Tra i relatori ci saranno Alberto Barachini, presidente Commissione di Vigilanza Servizi Radiotelevisivi; Carlo Bartoli, presidente Ordine Nazionale dei Giornalisti; Daniela de Robert, presidente Garanti Usigrai; Federico Faloppa, Rete Nazionale per il contrasto ai discorsi e fenomeni di odio; Carlo Fuortes, amministratore delegato Rai; Giuseppe Giulietti, presidente Fnsi; Giacomo Lasorella, presidente Agcom; Raffaele Lorusso, segretario Fnsi; Daniele Macheda, segretario Usigrai Giacomo Mazzone, segretario generale Eurovisioni; Vanessa Pallucchi, portavoce Forum Terzo settore; Jean Paul Philippot, amministratore delegato Rtbf; Marinella Soldi, presidente Rai.

L’obiettivo dell’iniziativa sarà quello di “mettere a confronto le realtà culturali, sociali e istituzionali del Paese sul tema del Contratto di servizio che definirà gli impegni che la Rai sarà chiamata ad assolvere quale concessionaria del Servizio pubblico Radiotelevisivo e multipiattaforma per i prossimi cinque anni”. L’appuntamento è promosso da Usigrai, Fnsi e Cnel e vuole impiantare un dibattico che “in altri Stati, a differenza dell’Italia, è un obbligo istituzionale e che il sindacato dei giornalisti Rai ha voluto proporre prima dell’approvazione del nuovo contratto, prevista entro la fine dell’anno”.

Luca Esposito

Recent Posts

Agcom e regia unica, tavolo sul diritto di cronaca attorno al calcio

L’era della regia unica sta per volgere al termine: l’Agcom mette nel mirino la gestione…

1 giorno ago

La web tax: ossia non paghino i giornali lo strapotere degli Over the top

Maurizio Gasparri coglie la palla della sanzione Ue a Meta per ritornare sulla vicenda web…

2 giorni ago

Marketplace costerà 800 milioni a Zuckerberg, la stangata Ue

Stangata Ue a Meta: Mark Zuckerberg dovrà pagare 800 milioni, per la precisione sono 797,…

2 giorni ago

Stato di diritto e libertà dei media, il caso della Grecia ma anche dell’Italia

Una recente risoluzione del Parlamento europeo, che alleghiamo, si è espressa sullo Stato di diritto…

3 giorni ago

Convocata la Commissione vigilanza: il 20 novembre si vota il presidente Cda

Se ne parla tra sette giorni: mercoledì 20 novembre è convocata la commissione parlamentare di…

3 giorni ago

Manovra, Forza Italia: “Consolidare il fondo per il pluralismo”

Manovra, Forza Italia scende in campo per tutelare e sostenere il pluralismo dell’informazione. E lo…

4 giorni ago