Da qualche giorno ormai il web imperversa di richieste di coupon, riviste e buoni sconto. Tutti alla ricerca del famoso “talloncino” che permette di risparmiare al supermercato o in negozi specifici. Ma di cosa parliamo? Si tratta una moda lanciata nel States, e sbarcata in Italia attraverso i canali televisivi. In genere funziona che una parte dei giornali (in genere riviste) acquistati nelle edicole mette a disposizione dei lettori dei piccoli buoni sconto da spendere in determinati negozi affiliati e permette al consumatore di risparmiare sul conto totale. In Italia siamo appena agli inizi. In edicola già oggi c’è qualcosa di simile ma la “bolla” ancora deve scoppiare. Tant’è che già si pensano alle truffe. Sui blog c’è caccia ai giornali specializzati che offrono coupon e la gente inizia a fare incetta di abbonamenti online (a prezzi scontati anche del 70% rispetto al costo in edicola), ma evidentemente non basta. Si sta creando un giro vorticoso di coupon “taroccati” da edizioni digitali che però sembra funzionare. Il giochetto è semplice. Invece di andare in edicola e comprare le riviste a prezzo pieno, si sceglie internet, si acquista una rivista a prezzo ridotto e si ritaglia il coupon. Al consumatore il prodotto costa dal 30% al 40% del prezzo di copertina venduto nelle edicole. Per gli edicolanti la beffa è doppia. Loro non solo pagano il prodotto in anticipo, ma lo pagano a prezzo pieno. Il loro guadagno, e parliamo di un misero 19% è tutt’altro che semplice…