L’assemblea dei redattori dell’Agenzia Grt censura duramente in un comunicato il comportamento del direttore e dei vertici aziendali, proclama lo stato di agitazione e consegna al Cdr un pacchetto di cinque giorni di sciopero.
“L’assemblea – si legge nella nota – respinge il piano editoriale del direttore Mario Bertoldi ritenendolo vago e inadatto ad affrontare la complessa sfida del mercato informativo radiofonico in ambito locale. Un piano editoriale che, per la sua struttura, finisce per penalizzare anziché esaltare le professionalità interne. L’assemblea esprime preoccupazione per le difficoltà economiche più volte sottolineate dal presidente del Cda, Luciano Tarricone, in base alle quali per due volte i lavoratori si sono visti negare il diritto allo stipendio nei tempi previsti. Per di più questo avviene senza che l’azienda si sia mai confrontata con la rappresentanza sindacale”.