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AGCOM, SÌ A SKY SUL DIGITALE TERRESTRE MA IL GOVERNO ASPETTA IL CONSIGLIO DI STATO

L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha approvato il regolamento per la gara che assegnerà i cinque multiplex per la trasmissione in digitale terrestre. Il regolamento stabilisce che anche Sky possa gareggiare per ottenere l’assegnazione di una delle tre reti riservate ai soggetti nuovi entranti sul mercato. Rai, Mediaset e Telecom, già presenti sul digitale, potranno, invece, gareggiare a parte per le altre due reti. Il regolamento, dopo essere stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale, sarà trasmesso al governo, che dovrà varare il disciplinare.
E ed è a questo punto che sono sorti i problemi.
Nonostante il testo avesse già ricevuto il parere favorevole della Commissione europea che aveva dato il via libera all’ingresso di Sky, il Ministro dello Sviluppo Economico, Paolo Romani, si è rivolto al Consiglio di Stato per “capire” se la partecipazione di Sky alla gara fosse legittima. Romani chiede al Consiglio di Stato un parere “per sgombrare ogni possibile equivoco su come debba essere inteso il principio della reciprocità tra Stati – spiega il ministero – con particolare riferimento, ovviamente, a quelli extra Ue”. Intanto l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, in queste ore, ha dato il suo parere confermando la possibilità di Sky Italia di partecipare alla gara per l’assegnazione delle frequenze digitali perché “l’Italia non può imporre uno stop al colosso di Murdoch in virtù di analoghe norme che negli Usa vietano ai network italiani di operare”.
Adesso la parola passa al Consiglio di Stato che dovrebbe pronunciarsi lunedì 20 dicembre.
“Se venisse confermato il tentativo da parte dell’esecutivo di utilizzare il fatto che Sky sia un’azienda Usa per mettere i bastoni tra le ruote alla crescita di un concorrente di Mediaset ci troveremmo davanti ad un comportamento sbalorditivo”, attacca il responsabile comunicazioni del Pd Paolo Gentiloni che denuncia il conflitto d’interessi che spinge il governo ad “impedire in extremis l’ingresso di Sky” nel nuovo mercato.

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