Esenzioni dal pagamento delle fatture per i servizi di telefonia fissa a favore di utenti
le cui abitazioni sono state dichiarate inagibili a seguito del crollo del Viadotto
Polcevera del 14 agosto 2018 e del sisma che ha coinvolto i comuni ischitani di
Casamicciola terme, Forio e Lacco Ameno, il 21 agosto 2017. L’esenzione, che ha
come destinatari utenti e imprese, durerà per il periodo che intercorre tra l’ordinanza
di inagibilità o di sgombero dal fabbricato (casa, studio professionale o azienda) ed
il momento in cui tale ordinanza sarà revocata.
Questo quanto previsto dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni in
attuazione delle disposizioni introdotte dalla legge di conversione del decreto legge
n. 109/18 (recante “Disposizioni urgenti per la città di Genova, la sicurezza della rete
nazionale delle infrastrutture e dei trasporti, gli eventi sismici del 2016 e 2017, il
lavoro e le altre emergenze”) che attribuiscono ad Agcom il potere di prevedere
esenzioni dal pagamento delle “forniture di telefonia” in favore dei nuclei familiari le
cui abitazioni sono state dichiarate inagibili a causa del crollo del viadotto Polcevera
e del sisma che nel 2017 ha colpito alcuni comuni dell’isola di Ischia.
La delibera 587/18/CONS – relatore il Commissario Francesco Posteraro – riconosce
l’esenzione dal pagamento delle fatture per il servizio di telefonia fissa a tutti i
proprietari di immobili o in essi residenti o domiciliati che in conseguenza del crollo e
del sisma presentino all’operatore la documentazione che attesti lo stato di inagibilità
o lo sgombero dal fabbricato, casa, studio professionale o azienda. Per tali utenti è
stata altresì prevista la possibilità di accedere, in qualsiasi momento, ad una delle
seguenti misure gratuite: recesso dal servizio o trasloco ad altra sede, con
mantenimento della numerazione ove tecnicamente possibile.
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