Categories: Editoria

Agcom avvia indagine sull’economia digitale e per fare la cartina dei servizi online

L’Agcom ha avviato un’indagine per tracciare il planisferio dell’universo del web. L’autorità garante delle comunicazioni ha deciso di volersi dedicare allo studio e all’analisi del ruolo delle piattaforme online nell’economia digitale, che si è voracemente amplificato nella fase pandemica. Obiettivo dello studio sarà quello di segnare quali cambiamenti siano avvenuti nei processi economici, nella rappresentazione delle istanze pubbliche e politiche, negli usi e nei costumi privati dei cittadini a livello globale.

L’indagine Agcom, che durerà sei mesi, si articolerà su quattro fasi: mappatura dei ‘servizi infrastrutturali’ esistenti sul mercato (motori di ricerca, social network, servizi di geolocalizzazione ; individuazione delle problematiche generate ‘da’ o associate ‘a’ ciascuna tipologia di servizio; rappresentazione sinottica dell’attuale quadro normativo nazionale europeo e internazionale; comparazione degli interventi legislativi, regolamentari o giurisprudenziali attualmente in vigore a livello internazionale e selezione, per ciascuna delle problematiche individuate, delle best practices in materia.

In una nota, l’Agcom ha presentato così il progetto: “L’attenzione dell’intera comunità internazionale in materia è ormai particolarmente elevata, anche alla luce delle recenti proposte normative e di policy della Commissione Europea (pacchetto Digital Services Act e Digital Market Act) che per prima ha richiesto regole ad hoc per attribuire maggiori responsabilità alle piattaforme online. La finalità dell’indagine è doppia: testare una metodologia per la ricognizione sistematica delle criticità che emergono dall’evoluzione continua dei servizi erogati dalle piattaforme online, e al tempo stesso svolgere una analisi comparativa degli ordinamenti giuridici internazionali, che metta l’Autorità in condizione di affrontare le nuove sfide poste dall’ecosistema digitale”.

E in conclusione: “Un contributo di Agcom al dibattito pubblico che mira a fornire una solida base conoscitiva per i policy makers e che cade in concomitanza con la Giornata Internazionale per la sicurezza in rete, ‘Safer Internet Day’, istituita dall’Unione Europea nel 2004 per promuovere un uso consapevole di internet.”

Marina Pisacane

Marina Pisacane

Recent Posts

Forza Italia non vuole tagliare il canone Rai

C’è il dibattito sul canone Rai, per esempio, su cui oggi è intervenuto l’ex ministro…

8 ore ago

Usigrai e la programmazione Rai flop: “Non paghino i dipendenti”

Usigrai fa le pulci alla programmazione Rai bocciando, senz’appello, le trasmissioni “nuove” che hanno finito…

18 ore ago

Gedi, l’ultima cessione di Elkann: pronto a cedere Repubblica

John Elkann ha intenzione di vendere Repubblica. E con l’eventuale cessione del quotidiano, Gedi verrebbe…

2 giorni ago

L’Ifj contro Israele: “46 giornalisti morti a Gaza”

I governi vanno ritenuti responsabili delle morti dei giornalisti: lo afferma l’Ifj, la Federazione internazionale…

2 giorni ago

Il sogno del Papa: “Una comunicazione di pace”

Il Papa vuole che si cominci a fare la pace partendo dalla comunicazione, dall’informazione, dal…

5 giorni ago

Askanews, ora i giornalisti chiamano il sottosegretario Barachini

Il comitato di redazione di Askanews “chiama” il sottosegretario Alberto Barachini. I giornalisti dell’agenzia di…

6 giorni ago