Il Cda della Rai, malgrado il direttore generale Lorenza Lei avesse completato il lavoro di preparazione, non è riuscito a dare il via libera ai nuovi palinsesti autunnali. I cinque consiglieri di maggioranza hanno disertato la riunione, perché contrari alle garanzie su rinnovi e contratti per i programmi di punta di Raitre, poste dall’opposizione come condizione indispensabile per il voto a favore dei palinsesti. Inutile un tentativo di mediazione del Presidente della Rai, Paolo Garimberti, prima della riunione del Cda, poi saltata, con rinvio a lunedì.
Sulla mancata approvazione dei palinsesti, l’associazione dei dirigenti Rai ha espresso “profondo sconcerto e viva preoccupazione”. L’Adrai aveva già invitato nei giorni scorsi i vertici aziendali ad adottare “rapidamente” tutte le necessarie decisioni utili ad approvare i palinsesti autunnali, sottoscrivere i relativi contratti e consentire la pianificazione operativa della nuova stagione produttiva, “anche sopperendo alla pesantissima perdita del programma Annozero e del suo conduttore Michele Santoro”.
In una nota, l’Usigrai considera “gravissima la mancata approvazione dei palinsesti con l’assenza ingiustificata dei cinque consiglieri di maggioranza”. Il sindacato dei giornalisti Rai, attraverso il segretario Carlo Verna, sottolinea come “solo per un segnale di attenzione al ruolo che stanno svolgendo il presidente Garimberti e il dg Lei non apriamo oggi con urgenza la procedura di sciopero. Il tema della protesta massima è però fin d’ora inserito all’ordine del giorno dell’esecutivo Usigrai di martedì prossimo, all’indomani della riunione auspicabilmente ‘riparatoria’ del cda”. (Repubblica.it)