Finalmente ha ottenuto giustizia per i diritti di Europa 7, Francesco Di Stefano, imprenditore abruzzese di Avezzano, 54 anni. Adesso, oltre alle frequenze, chiede il risarcimento dallo Stato per i danni subiti. Al momento della presentazione del ricorso, aveva chiesto 800 milioni di euro fino al 2004, oggi sono diventati tre miliardi di euro. Una richiesta legittima se si considera che Europa 7 è pronta a trasmettere sin dal 1999. L’imprenditore ha dovuto tenere in piedi una struttura che nel suo complesso è costata circa 120 milioni di euro, dieci milioni in media all’anno. Una struttura con 35 dipendenti fissi oltre a numerosi free-lance e part-time e studi di 3 mila metri quadrati che Di Stefano ha, suo malgrado, sfruttato fittandoli alla Rai.
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