I Cinque Stelle attaccano, gli enti di previdenza associati smentiscono. Al sito di Informazione Fiscale, l’Adepp ha sbugiardato il deputato M5s Giovanni Currò sui presunti ritardi che sarebbero dovuti a responsabilità delle casse private: “L’Adepp, associazione che raccoglie tutti gli enti di previdenza privati italiani, smentisce categoricamente quanto affermato dal deputato del M5S Giovanni Currò a proposito dei bonus ai professionisti. In particolare non corrisponde al vero che le Casse dovessero firmare un protocollo d’intesa con i ministeri. Inoltre gli enti di previdenza privati sono stati velocissimi nell’aprire le domande, appena è stato loro consentito, e hanno pagato i bonus di marzo e aprile addirittura anticipando le somme con proprie risorse; per il mese di aprile attendono ancora il rimborso da parte dello Stato”.
E ancora: “Per pagare il bonus di maggio, invece, manca il decreto interministeriale che definisca l’importo dell’indennità e la platea dei destinatari. Più volte gli enti di previdenza dei professionisti hanno sollecitato questo decreto e ad oggi attendono ancora. Le Casse private, dunque, non hanno alcuna responsabilità nel ritardo”.
Facendo seguito alla nostra circolare n. 25/2024 segnaliamo che con Decreto del Capo del Dipartimento…
Fumata bianca ad Askanews: l’assemblea dei giornalisti dà il via libera alla proposta di prepensionamenti.…
Facendo seguito alla nostra circolare n. 25/2024 segnaliamo che con Decreto del Capo del Dipartimento…
Le cose cambiano, tutto scorre direbbe Eraclito. Sono passati meno di cinque anni dal 2020,…
Le associazioni degli editori europee sono pronte a ingaggiare battaglia contro Google. Per il caso…
Google “spegne” la stampa europea. C’è un test, che fa da preludio a una precisa…