Con un emendamento alla legge di bilancio, il Governo pone il divieto di esercitare questa pratica, definita dal ministro dei Beni e delle attività culturali, Dario Franceschini, un fenomeno “intollerabile”. La norma contro i bagarini online prevede anche multe da 30mila a 180mila euro per ciascuna violazione accertata. Per il Governo, si legge nella relazione illustrativa dell’emendamento, il secondary ticketing determina “forti danni a carico dell’erario per la mancata corresponsione di maggiori imposte, nonché, come evidente, a carico dei consumatori/utenti – penalizzati dal ricarico spesso fortissimo sul prezzo con grave distorsione della fruizione – nonché degli autori/editori e degli artisti interpreti o esecutori per mancata corresponsione dei relativi diritti”.
Ricordiamo che entro il prossimo 31 gennaio 2025, le imprese editrici di testate che accedono…
Il Garante per la privacy sanziona ChatGpt: per Sam Altman e la sua Open Ai…
La notizia è passata, come spesso accade, quasi in sottofondo. In Italia Google è il…
Usigrai torna ad alzare la voce e lo fa sul piano di incentivazione all’esodo promosso…
Il gruppo Visibilia passa di mano: lo ha annunciato Il Giornale, ieri sera, nell’edizione online…
La voce ricavi di Google “vale” tre volte quella di Rcs-Cairo Communications, cinque volte Gedi.…