Con la morte dello scrittore cileno Luis Sepulveda se ne va un autore la cui importanza è stata decisiva nella formazione di moltissime persone. Sepulveda, colpito dal coronavirus dopo un festival letterario a cui aveva partecipato in Portogallo, è morto in Spagna dove era ricoverato. Aveva 70 anni.
Gli editori italiani hanno ricordato la sua figura. Il presidente dell’Aie Ricardo Franco Levi ha scritto, in memoria dello scrittore: “Con Luis Sepulveda se ne va una delle voci della letteratura sudamericana più amate dai lettori italiani. Delle molte visite che fece nel nostro Paese, ci piace ricordare la sua partecipazione a Più libri più liberi a Roma nel 2017, che in quell’anno aveva appena traslocato alla Nuvola all’Eur, e poi la festa per i suoi 70 anni, lo scorso ottobre a Milano. I suoi libri e le sue parole ci hanno accompagnato e continueranno ad accompagnarci anche in futuro”.