Tra gli editori di giornali americani (ad eccezione del Wall Street Journal di Rupert Murdoch) e il motore di ricerca Google è stato raggiunto un accordo. Si chiama Fast Flip (letteralmente sfoglia veloce) il nuovo servizio che si basa su accordi di «revenues sharing», cioè di condivisione dei ricavi. Solo i giornali partner compariranno nella ricerca, mentre su Google News si veniva «reclutati» automaticamente, anche se c’era la possibilità di richiedere l’esclusione.
La differenza sostanziale con Google News (che resterà per le breaking news) è che in questo caso la ricerca mette in grande evidenza le «testate» che hanno prodotto il contenuto. Inoltre, con il primo click si entra direttamente sulla home page del giornale. Ma non solo: Google fino ad oggi ha sempre puntato sulla pubblicità text link, di cui domina il panorama mondiale, ma su Fast Flip verrà messa anche quella premium con tanto di spot. Insomma, la scommessa è economica e la maggior parte dei ricavi sarà condivisa con gli editori.
(Dalla rassegna stampa ccestudio.it)
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