Le Autorità Antitrust Usa e Ue si stanno interessando al servizio di abbonamento di Apple per l’editoria elettronica su iPad, iPhone e iPod Touch. Rischia di costituire abuso di posizione dominante il sistema che obbliga gli utenti a passare attraverso l’App Store, il negozio di applicazioni di Apple, per scaricare il software necessario a visualizzare i giornali elettronici, pagando alla società di Cupertino una commissione del 30%. Una pratica che non piace agli editori ai quali resta solo il 70%. La società ha, però, già specificato che l’abbonamento può essere effettuato anche senza passare per il suo store e che, in questo caso, si potrà comunque utilizzare l’applicazione per visualizzare i contenuti, senza pagare nulla ad Apple.
L’Usigrai torna a tuonare contro la governance di viale Mazzini e denuncia: “Rai bloccata dai…
Dopo aver ingaggiato la battaglia dei copyright con Google, l’Australia è pronta a fare sul…
Solo gli iscritti all’albo professionale, cioè i giornalisti, possono firmare i comunicati stampa. Ciò che…
Padre Benanti e l’intelligenza artificiale. Secondo il presidente del comitato per l’intelligenza artificiale presso il…
Il ministro degli Interni Matteo Piantedosi teme che l’intelligenza artificiale possa trasformarsi in un “pericoloso…
Oggi alle 18 in piazza Venezia a Roma Il Tirreno sarà premiato con il Digital…