Sarà la sede romana della Fnsi (Federazione Nazionale Stampa Italiana) ad ospitare venerdì 3 maggio 2019 la presentazione e la firma della “Carta di Assisi“, il primo manifesto internazionale “contro i muri mediatici e l’uso delle parole come pietre“.
Un evento, che vede coinvolti giornalisti, associazioni, religiosi, intellettuali e semplici cittadini, a salvaguardia della buona informazione e del linguaggio improntato al rispetto, alla veridicità e alla responsabilità.
“Per la prima volta nella storia del nostro Paese – ha commentato padre Enzo Fortunato, il direttore della Sala stampa del Sacro convento di Assisi – i rappresentanti delle tre fedi monoteiste sottoscriveranno questo protocollo deontologico. Un decalogo di principi teso a contrastare il pericoloso diffondersi dei discorsi d’odio nella comunicazione. Dire no all’imbarbarimento del dibattito pubblico e mettere in rete fra loro tutte le voci che vogliono fermare questa spirale di violenza”.
Nell’occasione sarà presentato il volume “Carta di Assisi. Le parole non sono pietre”, edizione San Paolo, con il decalogo e il commento di esponenti del mondo dell’informazione. “La carta di Assisi – ha affermato il presidente della Fnsi, Giuseppe Giulietti – unisce le differenze. È un documento che coinvolge, non solo i giornalisti, ma uomini e donne della società civile che non intende assistere all’inquinamento delle coscienze. Un’azione quotidiana contro l’innalzamento dei muri”.
Alla presentazione prevista a partire dalla ore 16.00 interverranno l’Imam della Grande Moschea di Roma, Saleh Ramadan Elsayed, la presidente della Comunità Ebraica di Roma, Ruth Dureghello, e il Custode del Sacro Convento di Assisi – che ne riferisce in un comunicato – padre Mauro Gambetti. L’incontro sarà moderato da Roberto Natale, coordinatore del Comitato scientifico di Articolo 21.
Presenti tra gli altri il prefetto del Dicastero per la comunicazione della Santa Sede, Paolo Ruffini, il direttore di Civiltà Cattolica, padre Antonio Spadaro, il direttore della Sala Stampa della Basilica di San Francesco d’Assisi, Padre Enzo Fortunato, il responsabile comunicazione della Federazione delle chiese evangeliche in Italia, Gian Mario Gillio, il presidente della FNSI, Giuseppe Giulietti, il segretario generale della Società San Paolo, Don Stefano Stimamiglio, e il direttore di Articolo 21, Paolo Borrometi.