Tornano gli Stati Generali, una vera e propria “passione” per i Cinque Stelle che stavolta interesseranno la Rai. L’annuncio è arrivato dalla presidente della commissione di vigilanza, Barbara Floridia, che ne ha parlato a La Stampa. Il tema più importante sarà quello votato all’unanimità dalla stessa Commissione e relativo “all’urgenza di modificare la legge che mette i vertici Rai in mano al governo di turno”.
Floridia ha spiegato ragioni e auspici in vista dell’iniziativa: “Sono convinta della necessità di alzare il livello del dibattito politico rispetto al servizio pubblico. L’obiettivo è ripensarne i meccanismi coinvolgendo la società civile”. Agli Stati generali Rai, che si terranno il 6-7 novembre prossimi, ci saranno ospiti importanti: “Ci saranno i giornalisti Rai a moderare i panel, i rappresentanti di tv europee e della Bbc, esperti come Aldo Grasso, Marcello Veneziani e Roberto Zaccaria, i sindacati, l’Agcom, tutti i partiti, ma anche parte del governo”, ha riferito Floridia. Che ha aggiunto: “Si discuterà di libertà di informazione, riforme, ma anche di risorse”.
L’invito è stato subito accolto dall’Unirai: “Accogliendo il cortese invito della presidente della Commissione di Vigilanza Floridia -ha dichiarato in una nota il segretario del sindacato Francesco Palese – parteciperemo agli Stati generali del Servizio Pubblico. Porteremo il nostro contributo in questa apprezzabile iniziativa che rappresenta un importante momento di incontro e di confronto. La Rai appartiene a tutti gli italiani. Il nostro auspicio, quindi, è che si arrivi, in tempi rapidi, ad una riforma largamente condivisa che metta l’azienda nelle condizioni di risanarsi e rilanciarsi”.
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