Nasce oggi, da un’idea di Fondazione Sistema Toscana, ‘Internet Bene Comune’, un movimento che ha per obiettivo quello di sensibilizzare cittadini, amministratori, imprese e istituzioni, sull’importanza fondamentale che la rete ha in tutti gli ambiti del vivere quotidiano. ‘Internet Bene Comune’ è supportato da una campagna di sensibilizzazione che raccoglie testimonianze, pareri, punti di vista. E’ importante l’opinione di tutti per dare vita ad un manifesto condiviso sul tema di internet come Bene Comune. L’iniziativa vuole replicare per internet quello che è stato fatto dal movimento ‘Acqua Bene Comune’. ‘Internet Bene Comune’ punta a fare in modo che ogni comune, provincia, regione, adeguatamente sensibilizzato, possa approvare un documento che sancisca idealmente il ‘diritto’ ad Internet, visto appunto come Bene Comune. ‘Internet Bene Comune’ sarà declinato da un punto di vista antropologico, popolare, positivo e assolutamente divulgativo.
‘Internet Bene Comune’ nasce dal web e si svilupperà attraverso la capillarità garantita dalla rete e dai social network. Tutto parte dal manifesto di ‘Internet Bene Comune’, un documento di cui sono state scritte solo le frasi iniziali perché saranno i cittadini digitali a completarlo con il loro personalissimo ‘Perche’ Internet è un bene comune’. Gli aderenti dovranno condensare in 140 caratteri la loro motivazione e inviarla con Twitter. Sul sito internet appariranno anche i contributi video e testuali di personalità, imprenditori, artisti, studiosi, che ci racconteranno perché per loro Internet è un Bene Comune. Tra i primi firmatari del manifesto anche il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi.