“Gentiloni si è servito dell’Europa per fare passare il suo ddl, prendendo come pretesto i richiami dell’Ue. E’ stata tutta una tattica”. Lo ha detto Fedele Confalonieri, presidente di Mediaset, commentando la bocciatura dell’Ue sulla legge Gasparri. “E’ tutta colpa del nuovo ministro alle comunicazioni – continua -: doveva difendere le leggi italiane precedenti, sia quella di Gasparri che quella votata dal centrosinistra nel 2001. Quello che contesta l’Ue, cioé che c’é una discriminazione nella distribuzione delle frequenze nel passaggio dall’analogico al digitale non è vero”. “La Gasparri – conclude – anzi apre ad altri operatori la possibilità di fare televisione come è successo al gruppo L’espresso, H3g e Telefrance che hanno acquisito la possibilità di fare traiding di frequenza”.