Google potrebbe patteggiare con il dipartimento di Giustizia per chiudere l’indagine federale che accusa il gigante di Mountain View di aver generato utili per centinaia di milioni di dollari vendendo spazi pubblicitari a farmacie online irregolari secondo le leggi vigenti negli Stati Uniti. Lo hanno rivelato alcune persone informate dei fatti al Wall Street Journal. L’indagine federale è condotta dal procuratore federale del Rhode Island e dalla Food and Drug Administration, agenzia che regola i settori alimentare e farmaceutico americani.
Nei giorni scorsi Google ha rilasciato un comunicato enigmatico in cui annunciava lo stanziamento di 500 milioni di dollari per risolvere alcune questioni pendenti con il dipartimento di Giustizia. I motori di ricerca sono perseguibili nel caso in cui si prestano a promuovere attività illegali. Nel dicembre 2007, Google, Microsoft e Yahoo avevano accettato di pagare 31,5 milioni di dollari per patteggiare la causa che li accusava di aver accettato pubblicità da siti che promuovevano il gioco d’azzardo. (TMNews)