«Ci fa piacere che l’Antitrust abbia scoperto la possibile esistenza del conflitto di interessi e abbia segnalato che Berlusconi non potrebbe e non dovrebbe decidere sul suo patrimonio, cosa che peraltro accade da due decenni». Lo affermano in una nota Giuseppe Giulietti (foto) portavoce di Articolo21 e Vincenzo Vita, senatore Pd. «A questo punto tuttavia – prosegue il comunicato – il Parlamento dovrebbe deliberare in poche settimane per impedire che al danno si aggiunga la beffa. Per queste ragioni ripresenteremo le nostre proposte di proroga chiedendo la procedura di urgenza affinchè l’ammonimento dell’Autorità a non espandere ulteriormente il conflitto di interessi non venga utilizzato per fare l’esatto contrario e mettere le mani, magari nell’interregno, su Corriere e Sole24 Ore». (ANSA)