Una Direttiva Ue del 1998 sui servizi di accesso condizionato (come la pay-Tv) prevede una forma di protezione contro la pirateria ma, adesso, la Commissione europea tenta di estendere la portata di quella Direttiva anche ai 47 Stati membri del Consiglio d’Europa proponendo agli Stati membri la firma e la ratifica della Convenzione del Consiglio d’Europa sui sistemi d’accesso condizionato. Secondo i disegni della Commissione, se la Ue promuovesse la ratifica dell’accordo, i Paesi extra Ue sarebbero incoraggiati ad accelerare il processo di ratifica estendendo così la tutela giuridica della pay-Tv a tutto il territorio europeo. Inoltre, una simile azione potrebbe spianare la strada al roll out di servizi di video on demand in Europa, come per gli smartphone, ad esempio, o dispositivi internet mobile.
Alberto De Bellis