Il consiglio dell’Autorità delle comunicazioni si pronuncerà “quanto prima” sull’offerta di Telecom Italia per internet a 100 megabit. Lo ha detto il presidente dell’authority, Corrado Calabrò, intervenuto ad un convegno organizzato da Business International. Calabrò ha spiegato che la “replicabilità deve essere assicurata”.
In merito al tema della banda larga più in generale, poi, Calabrò ha spiegato che “Fastweb, Telecom e Tiscali sono i soggetti più attivi. Avremo alcune città in cui ci sarà la concorrenza di più operatori, e questo è un bene. Però ci sarà più di una rete, e questo è un male perchè scavare due volte costa”. Infine Calabrò ha spiegato che al consiglio del 17 dicembre sarà avviata “la consultazione pubblica” sulle regole per le reti di nuova generazioni. I criteri guida su cui verteranno saranno il riconoscimento del premio di rischio per le imprese che l’investimento, in questo caso, ha un ritorno differito nel tempo e l’accessibilità, cioè la libertà di l’accesso alla rete.
Manuela Avino