Secondo quanto risulta dall’analisi realizzata dall’Associazione Italiana Editori, gli italiani scelgono accuratamente i loro libri, la ricerca è attenta, rivolta a autori di qualità, opere rare, difficili da trovare. La novità è che tutto questo, ormai, viene fatto con Internet. Da Ibs (Internet Book Shop) a Bol (Book Online, del gruppo Mondadori) i libri sono sempre più acquistati online. Il mercato italiano dei libri, che si aggira intorno ai 2.998 milioni di euro l’anno (dati in costante aumento dal 2001 e registrati attualmente fino al dicembre 2006), è più fiorente al nord e la maggior parte dei lettori sono donne, le stesse che costituiscono anche il bacino di utenza più rilevante sul web.
Comprare su Internet ha i suoi lati positivi, come il risparmio di tempo e di denaro, grazie alle settore “remainders” nel quale vengono accumulati, a prezzi stracciati, tutti quei volumi in via d’estinzione, ma sufficientemente acquistati. Tempi duri per le piccole librerie che non devono più temere soltanto il mercato di internet, ma anche quello dei supermercati che garantiscono sconti più o meno costanti, del 15% , anche sui volumi più recenti.