Google e Facebook sono al centro di una rivolta degli utenti in Australia, preoccupati per la loro privacy. La Commissione per la privacy ha avviato indagini separate sulle due compagnie per il modo in cui raccolgono dati e contenuti da milioni di persone, mentre secondo il gruppo no profit ‘Australian Privacy Foundation’ vi sono solide basi per un’azione legale per violazioni alle leggi sulle tlc e la privacy.