”Prosegue la mobilitazione dei giornalisti per contrastare le norme che interdicono l’informazione sulle inchieste giudiziarie contenute nel Ddl intercettazioni. La Giunta Esecutiva della Fnsi ha deciso di convocare per martedì prossimo 8 giugno, a Roma alle ore 10.00 nella sala sita in Piazza Montecitorio 123/A, la conferenza nazionale dei Comitati e fiduciari di Redazione in concomitanza con la ripresa del confronto parlamentare al Senato.
”Le notizie del voto di oggi in Commissione Giustizia -afferma un comunicato della Fnsi- non sono infatti rassicuranti per il diritto dei cittadini all’informazione che i giornalisti hanno il dovere di fornire loro con responsabilita’ nel rispetto dei fatti e della dignità delle persone.
Allo stato degli atti ancora non risultano minimamente prese in considerazione le principali proposte, fatte dalla Federazione della stampa Italiana e condivise da migliaia di cittadini e decine di organizzazioni della società civile: tutto ciò che è pubblico alle parti sia pubblicabile; udienza filtro tra le parti in causa per stabilire quali documenti fanno parte del fascicolo pubblico di un’inchiesta; Giurì per la lealtà dell’informazione che si pronunci in tempi brevissimi sui ricorsi per effettiva violazione della riservatezza delle persone; tempo limitato, come in tutti i Paesi più avanzati per il segreto giudiziario.
La Conferenza dei Comitati di Redazione sarà chiamata anche a valutare l’impatto delle politiche sociali, contenute anche nella manovra finanziaria, sulla crisi del sistema dell’editoria e soprattutto i riflessi sul lavoro giornalistico e sull’occupazione”.