“In questa fase, il nostro Dipartimento sta elaborando tutte le analisi e tutti i documenti necessari alla preparazione degli Stati Generali per la riforma dell’Editoria che il Governo intende varare entro la fine dell’anno”. Interpellato dal VELINO, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega all’Editoria Paolo Bonaiuti annuncia uno dei principali obiettivi e tira un primo personale bilancio dell’attività di questo primo scorcio di legislatura, per ciò che attiene uno dei temi più sensibili del suo mandato. L’approvazione dell’emendamento al dl milleproroghe che, lo scorso febbraio, ha ristabilito per il 2009 il diritto soggettivo ai contributi per una serie di testate ed emittenti di partito, ha congelato le polemiche sulla delicata questione del sostegno pubblico all’editoria, ma i nodi più intricati (come la scarsa disponibilità di risorse e la ripartizione degli annunciati tagli) sono già stati affrontati dal governo, che sta elaborando un nuovo regolamento per i contributi, attualmente al vaglio del Parlamento. “Le linee guida già individuate dal Governo – spiega Bonaiuti – sono: la razionalizzazione dei contributi erogati; il sostegno alle testate, vere ed esistenti, che garantiscono adeguati livelli di occupazione e di tiratura; l’aumento delle verifiche e dei controlli per evitare ogni spreco di denaro pubblico. Il Governo – prosegue – si è posto l’obiettivo di non abbandonare nessuno di fronte alla crisi che sta insidiando il mondo intero, e questo principio, che ha caratterizzato tutte le scelte di politica economica, ispirerà anche l’imminente riforma dell’Editoria”.
Una riforma che, per essere realmente incisiva, dovrà fondarsi su una larga condivisione da parte di tutti gli interlocutori politici e professionali. “In questo spirito al di sopra delle parti – sottolinea Bonaiuti – necessario nel settore della diffusione della cultura e delle idee, le nuove misure saranno approvate soltanto al termine di un ampio confronto con tutte le categorie interessate, con i rappresentanti del Parlamento e nell’esclusivo interesse della collettività”. Quanto all’attività complessiva del dipartimento di cui è responsabile (diretto da Elisa Grande), Bonaiuti sottolinea “il grande lavoro compiuto dal Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della Presidenza del Consiglio con un obiettivo preciso: comunicare agli italiani i provvedimenti principali varati dal Governo e sensibilizzare i cittadini su temi di particolare interesse sociale. Con questo fine sono state realizzate una serie di campagne di comunicazione istituzionale, in collaborazione anche con altre strutture dell’Esecutivo, che hanno riscosso grande successo, come la campagna dal titolo “Passaparola”, in favore della lettura, e la campagna, d’accordo con il Ministero della Salute, per contrastare l’influenza A, molto apprezzata dal pubblico infantile”.