Prosegue, in Commissione Affari Costituzionali al Senato, l’esame degli emendamenti al milleproroghe (A.S. 1955). Per ora, il presidente Carlo Vizzini (Pdl) ha dichiarato improponibili circa novanta dei duecento emendamenti riferiti all’articolo 1. A partire dalla seduta di martedì prossimo, 2 febbraio, verranno comunicate le improponibilità sugli emendamenti riferiti a tutti gli altri articoli.
Gli emendamenti che vertono sul problema dei contributi all’editoria sono riferiti all’art. 2 e sono i numeri 2.26, 2.27, 2.0.8 e 2.0.7. In particolare, l’emendamento 2.0.7 proroga di un biennio l’entrata in vigore della norma, contenuta nella finanziaria 2010, che elimina il diritto soggettivo ai finanziamenti.
La Commissione ha fissato per le ore 13 di lunedì, 1 febbraio, il termine per la presentazione di subemendamenti ai nuovi emendamenti presentati.