”Qualità e ascolti sono strettamente legati nella Rai ma il servizio pubblico ha un compito in più: cioè garantire regole e criteri che altre televisioni e altri gruppi editoriali possono tranquillamente disattendere”. Lo afferma in una nota Giorgio Merlo, vice presidente della Commissione di Vigilanza Rai.
”Pluralismo, imparzialità e completezza dell’informazione sono, per la Rai, elementi costitutivi e non semplici oprtional. E’ sufficiente questo elemento – precisa Merlo – per continuare a sostenere l’indispensabilità, e l’obbligo, del servizio pubblico nel nostro paese. Senza tante sottigliezze politiche o diversivi culturali o tecnologici”