La Finanziaria, approvata oggi dalla Camera, ha confermato il limite allo stanziamento dei contributi e delle provvidenze all’editoria e ha cancellato il diritto soggettivo ad ottenerli. Il ministro dell’economia, Giulio Tremonti aveva assunto l’impegno di risolvere il problema attraverso il decreto milleproroghe ma sembra che nel provvedimento approvato, oggi, dal Consiglio dei Ministri, non si parli di editoria. Non è da escludere, comunque, che possa arrivare un emendamento nel corso dell’iter parlamentare. Ad ogni modo, fonti accreditate fanno sapere che di contributi all’editoria si parlerà, in una riunione fra alcuni rappresentanti del governo, la prossima settimana.