Il governo proporrà a breve «una norma specifica» sulla questione dei contributi all’editoria. Lo annuncia il deputato del Pdl Rocco Girlanda. «Non è vero che questo governo è insensibile alle problematiche del settore. Prova ne è – dice Girlanda – che in un recente provvedimento è stato finanziato, per la prima volta nella storia e con ben 20 milioni di euro, il fondo speciale per il prepensionamento dei giornalisti».
Girlanda ha poi ricordato che «il maxi-emendamento del relatore alla finanziaria 2010 contiene un emendamento per finanziare con ben 50 milioni di euro il fondo, sempre dell’editoria, dedicato alle tv locali. Se non bastasse ancora aggiungo che sono state sempre inserite risorse adeguate nei capitoli di bilancio relative ai contributi all’editoria. Proprio nei giorni scorsi sono stati aggiunti altri milioni di euro. Detto questo mi sembra che la volontà sia abbastanza chiara».
Dopo aver sottolineato che la questione da risolvere ora «sia esclusivamente di natura tecnica ossia come risolvere il passaggio da contributi predefiniti per gli editori ma indefiniti per il governo ad un sistema che li renda predefiniti per entrambi», Girlanda si è detto convinto che «nei prossimi interventi il governo, che ha da più parti confermato la volontà, sarà in grado di porre rimedio con una norma specifica alla questione tecnica che rappresentavo ed al tempo stesso risolvere questioni note come quella dell’ingresso dei soci sovventori nelle cooperative di giornalisti».