Addio alle televisioni di Unicusano: spente le emittenti da venerdì, l’accusa di Stefano Bandecchi: “Adesso 250 professionisti andranno a fare gli agricoltori”. L’annuncio è arrivato in una nota dell’Unicusano che ha comunicato la fine delle trasmissioni di Cusano Italia Tv e Cusano News 7. È stato l’amministratore delegato del polo universitario telematico a spiegare le ragioni di quella che ha definito una “triste decisione presa per uno spin off universitario, unico nel panorama nazionale ed europeo”, la cui programmazione, ha affermato “viene interrotta per le note vicende che hanno coinvolto l’Università Niccolò Cusano e che hanno fatto passare le emittenti televisive come attività commerciali non attinenti allo scopo istituzionale della Terza Missione universitaria”. Così “gli studenti della facoltà di Lettere, Scienze della Comunicazione e Filosofia, iscritte presso l’Ateneo, perdono l’unica opportunità di formazione professionale data da un’università nazionale nell’ambito della comunicazione televisiva”. Intervistato all’Ansa, Bandecchi ha poi spiegato: “Dopo otto mesi avevamo trovato una accordo, per un ammontare di 12,5 milioni di euro, con l’Agenzia delle Entrate del Lazio. Accordo definitivo che avrebbe risolto i problemi e riportato le cose in un alveo di normalità. Ma la magistratura e la Guardia di finanza hanno maturato, evidentemente, un’idea diversa e l’Agenzia delle Entrate non se l’è sentita di dare seguito a quell’intesa che, secondo la magistratura, non andava bene”. Secondo il sindaco di Terni: “Avremmo dovuto per forza portare le televisioni dell’Università Niccolò Cusano al di fuori delle attività universitarie e, per questo, abbiamo iniziato a fare ciò che va fatto: intanto 250 persone vanno a fare gli agricoltori. Evidentemente la magistratura è convinta delle sue carte e lo vedremo. Questi sono i primi 250 e quando l’operazione sarà finita, spariranno parecchie professionalità”.
Ai giornalisti delle reti tv di Unicusano è giunta la solidarietà di Stampa Romana che punta il dito contro lo stesso Bandecchi: “Con un comunicato dai toni vagamente minacciosi e offensivi l’amministratore delegato Stefano Bandecchi, ha annunciato, fuori da ogni regola e procedura, la chiusura di Cusano Italia Tv e Cusano News. Dalle 14 di ieri il loro palinsesto sul digitale terrestre è interrotto. L’Associazione Stampa Romana esprime piena solidarietà ai colleghi giornalisti delle emittenti e sarà al loro fianco in ogni sede per difenderne i diritti”.