Le Autorità Garanti per la protezione dei dati personali di 50 Paesi, riunite a Madrid per la 31ma Conferenza internazionale, hanno approvato lo scorso 6 novembre un’importante risoluzione in materia di standard internazionali che contiene un primo pacchetto di regole e principi condivisi a livello mondiale.
Come ha affermato Francesco Pizzetti, presidente dell’Autorità italiana, la risoluzione “consiste in una serie di prescrizioni a tutela della protezione dei dati dei cittadini che, muovendo da un impianto simile a quello della Direttiva europea, definisce principi generali in modo tale che possano essere accettati anche da Autorità di altri Paesi con una diversa cultura della protezione dei dati”. “Oggi – ha proseguito Pizzetti – la protezione dei dati o è globale o non è”.
Attraverso gli standard vengono definiti una serie di principi, diritti, obblighi e meccanismi procedurali che devono rappresentare l’obiettivo di qualunque ordinamento giuridico in tema di privacy e protezione dei dati, nel settore pubblico e in quello privato.